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PALIO 2023 settembre 01, 2024 17:00 156 Days http://www.ilpalio.it/

Sant'Andrea

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 IL PALIO DEL VECCHIO MERCATO 2019 - XXX

30mo"Un Palio speciale "

LA SQUADRA
palio 2019Alessio Danieli, Alessio Gallina, Alessandro Trevisan, Andrea Zamprogno, Daniele Menegon, Daniele Silvestri, Emanuel Santin, Enrico Danieli, Elia Cavallin, Fabio Bergamin, Fabio Pellizzari, Gilberto Bottegal, Giulio Quaggiotto, Lorenzo Simeoni, Marco Pellizzari, Matteo Lasen, Michele Cavallin, Michele Menegon, Patrik Morello, Simone Sartor

CAPOMASTRO: Simone Caeran
DAMIGELLA: Eleonora Brisolin corona (Miglior Vestito e Acconciatura)
ALLENATORE
: Daniele Silvestri
PREPARATORE ATLETICO: Michele Cavallin
RESPONSABILE SFILATA: Irene Cavallin
RESPONSABILE DAMIGELLA: Laura Crema
RESPONSABILE TECNICO: Silvano Cavallin
RESPONSABILE MERCATINO: Samanta Pontini
SIMBOLO: Area Verde - PRODOTTO TRASPORTATO: Frutta - COLORE: Verde

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SANT'ANDREA - AREA VERDE
Sant'Andrea è situata nelle campagne a sud di Montebelluna.
E' una frazione molto estesa a livello territoriale ma con poche aree residenziali, il paese è infatti ricco di piantagioni. Il colore che rappresenta la contrada è il verde scuro, colore che riflette al meglio questa caratteristica agricola del nostro suolo.
Il prodotto della contrada è la frutta con la quale vengono confezionate marmellate di vario tipo e distillate originali grappe, come nella vecchia tradizione.
Dalla necessità di avere un punto di ritrovo è nata l'Area Verde, simbolo di Sant'Andrea. Alcuni abitanti della zona recuperando in Friuli-Venezia-Giulia dei container che rano serviti er ospitare i terremotati costruirono la sede. Nel 2004 la vecchia struttura venne demolita e il comune edificò un nuovo stabile.
Un altro luogo rilevante della contrada è la Chiesetta di Sant'Andrea, le cui origini risalgono al XIV secolo.
La nostra contrada si vede impegnata in molte manifestazioni durante l'anno. Partiamo a gennio con il consueto falò della Befana, la vigilia dell'Epifania. Nei primi mesi dell'anno partecipiamo al Carnevale in differenti piazze e nei giorni a cavallo del 1° Maggio organizziamo la Festa di Primavera.
In occasione del Santo Patrono, il 30 novembre viene organizzata la sagra paesana e la seconda domenica di dicembre, invece, a conclusione della sagra, viene organizzata una corsa per i campi di Sant'Andrea in memoria di Gianluca Piovesan. Concludiamo l'anno con il consueto giro di Babbo Natale.
L'evento più atteso e sentito resta comunque il Palio. Molti i ricordi che riaffiorano alla mente dopo questi primi trant'anni, la vittoria del sabato, gli intertempi del cinema Italia, la prima volta con un tempo conclusivo minore di 10 minuti e le varie soddisfazioni arrivate con Damigelle, Padrini e sfilate.

 

IL DRAPPOdrappo 2019
Roberta Comacchio

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 Roberta Comacchio inizia a dipingere spinta e sollecitata dallo stimolo interiore di imprimere sulla tela, rappresentare il suo pensiero e le sue più profonde emozioni. Ogni momento libero diventa allora per lei urgenza di immergersi nel suo mondo interiore con le sue figure, i ritratti, i paesaggi che parlano di una recondita spiritualità. Soggetti che appartengono anche ad un mondo fatto di cultura, pensiero e religioni diverse, quasi a condurre alla liberazione del prorpio "io" interiore, come esercizio spirituale della sua anima.
Roberta riscopre a 28 anni in sè questa passione per la pittura e, da autodidatta, inizia a dipingere in acrilico, con uno stile astratto e colorato, per poi sperimentare la pittura ad olio e con essa dirigersi verso un linguaggio più figurativo, che raccoglie ed esprime la figura femminile attraverso la rappresentazione di sguardi e corpi.
Sono sopratutto gli occhi, molto spesso raffigurati in uno stato assorto e meditativo, a contraddistinguere l'ultimo periodo pittorico.
Il Drappo del Palio di Montebelluna 2019 riprende il linguaggio visivo assorto e meditativo dell'ultimo periodo pittorico di Roberta, rappresentato dalla figura femminile della Dea Bellona.
La Dea, anzichè essere rappresentata in atto fiero e bellicoso, fa scorgere un sorriso, in segno di buon auspicio e di augurio per gli atleti del Palio. Nel Drappo sono tre gli elementi che ricordano i 30 anni dalla nascita del Palio del Vecchio Mercato: La Dea, La Ruota e la figura maschile dell'Atleta.
Sono inoltre rappresentate tre ruote, ed una di esse raccoglie tutti i colori delle contrade del Palio.
Tre simboli, amplificati da uno "zero", come nella numerologia classica, e tre ruote come simbolo di ciclità e continuità, ad auspicare un luminoso futuro di questa bellissima tradizione. 

Classifica 30 Palio del Vecchio Mercato

Centro 09'15"90
Posmon 09'38"01
Pederiva 09'41"13
Biadene 10'07"12
Busta 10'15"50
San Gaetano 10'21"23
Caonada 10'22"85
Guarda 10'24"16
Mercato Vecchio 10'29"35
Contea 10'38"28
Sant’Andrea 10'38"94