IL PALIO DEL VECCHIO MERCATO 2025 - XXXV
LA SQUADRA MASCHILE
Chawki Abdellah, Mattia Agostinetto, Simone Caeran, Elia Cavallin, Michele Cavallin, Luca De Bortoli, Alessio Gallina, Riccardo Guarda, Daniele Menegon, Lorenzo Menegon, Michele Menegon, Matteo Olivieri, Fabio Pellizzari, Nicola Pozzobon, Giulio Quaggiotto, Emanuel Santin, Daniele Silvestri, Leonardo Timis, Tommaso Timis, Matteo Zago, Andrea Zamprogno
L
A SQUADRA FEMMINILE
Federica Bernardi, Rachele Caon, Angelica Cavallin, Beatrice Cavallin, Chiara Cavallin, Irene Cavallin, Linda Cavallin, Giulia Crema, Claudia De Nardi, Ilaria Faccin, Giada Favaro, Elisa Favero,Anita Gallina,Melanie Montagner,Paola
Pavan, Samanta Pontini, Cristina Quaggiotto, Maria Sartor, Patrizia Sartor, Marina Simeoni, Carlotta Tesser, Vittoria Tesser
CAPOMASTRO: Simone Caeran
DAMIGELLA: Giada Favero
PREPARATORE ATLETICO: Federica Bonora / Michele Cavallin / Alessandro Trevisan
RESPONSABILE SFILATA: Irene Cavallin
RESPONSABILE DAMIGELLA: Federica Bernardi / Letizia Olivieri
RESPONSABILE TECNICO: Silvano Cavallin
RESPONSABILE MERCATINO: Samanta Pontini
RESPONSABILE CARRO: Silvano Cavallin
RESPONSABILE PUNTO VERDE: Nicola Poloni
SIMBOLO: Area Verde - PRODOTTO TRASPORTATO: Frutta - COLORE: Verde
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SANT'ANDREA - AREA VERDE
Sant'Andrea è situata nelle campagne a sud di Montebelluna.
E' una frazione molto estesa a livello territoriale ma con poche aree residenziali, il paese è infatti ricco di piantagioni. Il colore che rappresenta la contrada è il verde scuro, colore che riflette al meglio questa caratteristica agricola del nostro suolo.
Il prodotto della contrada è la frutta con la quale vengono confezionate marmellate di vario tipo e distillate originali grappe, come nella vecchia tradizione.
Dalla necessità di avere un punto di ritrovo è nata l'Area Verde, simbolo di Sant'Andrea. Alcuni abitanti della zona recuperando in Friuli-Venezia-Giulia dei container che rano serviti er ospitare i terremotati costruirono la sede. Nel 2004 la vecchia struttura venne demolita e il comune edificò un nuovo stabile.
Un altro luogo rilevante della contrada è la Chiesetta di Sant'Andrea, le cui origini risalgono al XIV secolo.
La nostra contrada si vede impegnata in molte manifestazioni durante l'anno. Partiamo a gennio con il consueto falò della Befana, la vigilia dell'Epifania. Nei primi mesi dell'anno partecipiamo al Carnevale in differenti piazze e nei giorni a cavallo del 1° Maggio organizziamo la Festa di Primavera.
In occasione del Santo Patrono, il 30 novembre viene organizzata la sagra paesana e la seconda domenica di dicembre, invece, a conclusione della sagra, viene organizzata una corsa per i campi di Sant'Andrea in memoria di Gianluca Piovesan. Concludiamo l'anno con il consueto giro di Babbo Natale.
L'evento più atteso e sentito resta comunque il Palio. Molti i ricordi che riaffiorano alla mente dopo questi primi trant'anni, la vittoria del sabato, gli intertempi del cinema Italia, la prima volta con un tempo conclusivo minore di 10 minuti e le varie soddisfazioni arrivate con Damigelle, Padrini e sfilate.
IL DRAPPO MASCHILE
Gilberta Bianchin
Gilebrta Bianchin nata a Montebelluna
IL Palio del Vecchio Mercato, rappresenta per me un’incredibile e indelebile ricordo, dati i miei trascorsi organizzativi e di grande amicizia con I “Selese” agli albori di quella mitica IDEA creata da un gruppo di “Compari” che sarebbe poi diventata la piu’ importante Manifestazione di Montebelluna….Emozioni e amici che non si dimenticano!! IL PALIO del Vecchio Mercato è IL SOGNO che è riuscito a concretizzarsi, ora una realtà per tutti noi.
Anche per me questo Drappo dopo 35 anni è davvero UN SOGNO che si realizza!…Un Omaggio a Montebelluna carico di significato, un’emozione viva dipinta sulla tela.
Forma rotonda :la Ruota. La Maestosa Signora tiene stretto a sè un antico simbolo ritrovato di Montebelluna. Ci guarda dritto negli occhi dolce e solenne allo stesso tempo. . Una moderna irreale Dea Bellona senza scudo e senza lancia che con eleganza regge sulle spalle, la stola del Palio e porta orecchini come antiche monete commemorative, Una luna d’oro irradia luce portatrice di pace. Incorniciata da un giardino rigoglioso e pieno di vita, ogni fiore rappresenta un quartiere, ogni rosa è uguale ma diversa nel colore e nelle fattezze. Un’ aiuola che diffonde nell’aria una polvere magica: la preziosa energia dell’amicizia, della tradizione e dell’allegria del Palio del Vecchio Mercato
Montebellunese, appassionata d’arte fin dalla giovinezza, pittrice autodidatta, da circa 12 anni il mio percorso artistico si è rivolto prevalentemente alla pittura del corpo umano :la Body Art .Il corpo dipinto della modella si trasforma diventando “altro” ed entra in un mondo fantastico ..ma solo per poco Con Il Bodypainting si creano opere effimere destinate ad essere cancellate per sempre nel giro di poche ore Fusione di fatica e fantasia, si traducono in ore di lavoro dal vivo che incontra lo stupore di chi le guarda Opere che fanno ancora sognare dopo, nel matrimonio con la fotografia che le rende immortali. Sempre coadiuvata da mia sorella Emilia ho L’orgoglio di aver vinto due Campionati Mondiali di questa forma d’arte e aver guadagnato tre Titoli Italiani oltre a tantissimi altri riconoscimenti in Italia e all’Estero Questi successi e il sostegno di molte persone che hanno creduto in me, mi hanno dato la forza di proseguire nel tempo con questa difficile arte che regala emozioni uniche.
Alla Body Art alterno la pittura tradizionale su tela e su oggetti di ogni tipo vetro stoffa legno.. tra i quali il riciclo di forma artistica di manichini o parte di essi. Da anni divulgo l’arte del Bodypainting con Mostre ed eventi live.
Da 11 anni realizzo a scopo benefico, un Calendario artistico con tutte le mie opere:“ Storie di corpi e di colori”.
IL DRAPPO FEMMINILE
Marco Buziol
Marco Buziol
L’opera prende spunto dalla storia di Montebelluna, nel momento in cui il nuovo Mercato prendeva forma giù dal colle, da quando Santa Maria in Colle, villa Zuccareda e il Sedese con la Loggia, concludono un triangolo di carattere religioso e sociale. Il numero tre, suggerito dalla pianificazione progettuale trigona, viene ripreso nella raffigurazione dei cavalli, simbolo di forza, di libertà e di maestosità, uno di questi batte lo zoccolo come a marcare l’arrivo e la fondazione verso il piano.
La Dea Bellona, rappresentata in alto, che veglia sulla città, è raffigurata in stile Liberty a voler incorniciare un’epoca di nascita e di crescita del paese.
Artista visivo lavora prevalentemente con l’immagine in movimento e l’animazione tramite tecniche digitali. L’interesse per il corpo umano, per l’anatomia, i suoi rapporti con la geometria e l’architettura lo portano a sviluppare ricerche che trasmutano in forme plastiche, divenendo, esplorazione del corpo e del volto, architetture mentali sul quale riflettere ed indagare tra il dentro ed il fuori, per scoprire un mondo intimo del quale siamo gli artefici ed unici detentori del privilegio di dargli forma.
L’artista matura queste prospettive d’indagine durante il suo percorso di studi presso l’Accademia di Belle Arti di Venezia.
Classifica 35 Palio del Vecchio Mercato
MASCHILE
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FEMMINILE
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